domenica 6 marzo 2016

Il reverendo pazzo

Parliamo di James Warren Jones, detto Jim.
Nacque il 13 maggio del 1931 e morì il 18 novembre 1978.
Perchè è divenuto famoso? Semplice: perchè convinse ben 909 persone a suicidarsi in massa, a Jonestown.
Egli fondò la setta religiosa Peoples Temples


Nacque a Lynn, nell'Ohio e si iscrisse da giovane a Ku Klux Klan e in seguito cominciò a frequnetare le chiese e ad appassionarsi ai sermoni, decidendo poi di fondare una propria chiesa: la Peoples Temples Christian Church. Nel frattemo si era anche sposato.
Nel 1972 fondò una cooperativa agricola spostandosi da Indianapolis a San Francisco.
In realtà sembra che odiasse il cristianesimo e che fosse anzi fondamentalmente un comunista, ma che utilizzò il cristianesimo per avvicinare gente alla sua congregazione.
Pian piano cominciò a dare segni di squilibrio mentale.
Cominciò a dire di poter compiere miracoli e voci di molestie sessuali verso i suoi adpeti cominciarono a serpeggiare.
Alcuni, lui compreso, invece sostennero che erano tutte fandonie fatte credere dal governo statunitense, che vedeva in lui un pericolo pubblico per via del fatto che sempre più gente ne era affascinata.


Messo sotto accusa decise di emigrare con i suoi adepti e si spostarono nella Guyana, dove con il consenso del governo prese possesso di alcuni terreni nella giungla.
Era la nuova terra promessa e più di mille persone lo seguirono in quella follia.
Siamo nel 1977.
Era quello il posto per isolarsi dal mondo e pregare.
L'anno seguente ricevette la visita di un deputato del congresso americano, Leo Ryan, che voleva accettarsi di cosa stessero combinando in quel posto.
Uno degli adepti di Jim Jones fece pervenire di nascosto un bigliettino al deputato denunciando condizioni di schiavitù dei membri della setta e quando l'elicottero con cui era arrivato il deputato stava per ripartire venne ucciso a colpi di mitra insieme a dei giornalisti che lo accompagnarono.
Poco dopo comunicò ai membri che era tempo di lasciare questo mondo e convinse tutti a bere una pozione velenosa, anche bambini, molti dei quali piangevano e non volevano morire.
Il reverendo si sparò poi un colpo di pistola.
Morirono insieme a lui 909 persone e ne restarono in vita 127, tra cui suo figlio.
Ecco cosa vide chi si recò la prima volta iin quel posto dopo il tragico evento:


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