giovedì 3 marzo 2016

Internet nascosto e spaventoso

Parliamo di Deep Web, la parte del web nascosta e che bisogna se possibile evitare di conoscere se non in superficie, come cercherò di fare anche con questo breve articolo.
Si parla di gente malata, con seri problemi mentali, gente che fa cose orribili.
Molta notorietà ebbe il caso di Daisy's Destruction.
Il video pare ancora circoli nei meandri del web, video che anche se si dovesse intercettare NON VA ASSOLUTAMENTE VISTO, anche perchè si incorre in problemi seri con la giustizia, e ci mancherebbe altro che così non fosse.
Ci sono altri video simili, noti, di cui ho intravisto i nomi, ma che non mi interessa nemmeno ricordare o riportare qui, basti quello già menzionato che serve per spiegare di cosa si sta parlando.
Nel febbraio del 2015 nelle Filippine venne arrestato un uomo d'affari australiano, tale Peter Gerard Scully. Questa la sua foto:


Questo mostro schifoso è accusato di aver abusato sessualmente di più di 10 bambine, ma questo non è tutto. Ma premettiamo che il bastardo si è difeso dichiarando in un'intervista che i suoi crimini dovrebbero essere studiati da uno psichiatra, facendo intendere di essere malato, sperando così in una pena meno dura di quello che meriterebbe.
Originario di Melbourne, tra l'altro truffò economicamente molte persone, accumulando più di 100 reati che gli sono stati contestati, oltre al resto.
Ma andiamo al dunque. Il bastardo, non mi viene da chiamarlo altrimenti, decise di metter su un sistema di live-streaming/pay per view andando incontro a una richesta enorme di persone, malate come lui, che volevano vedere in diretta bambini torturati e uccisi.
E così fece.
Girò un video, il cui titolo ho citato in alto, dove il mostro riprende l'ex compagna, tale Carmen Ann Alvarez, allora 17enne e a sua volta violentata dal mostro, ma incredibilmente legatasi a lui, e non fu il solo caso, torturava in maniera orrenda e poi uccideva una bambina di soli 18 mesi, Daisy, infine uccisa.
Il tutto venne appunto registrato e inviato in rete, dietro pagamento di denaro.
Nel video oltre alla povera bambina ce n'era anche un'altra, Quinie, di 5 anni.
Vennero approcciate dalla 17enne il giorno prima in strada. Erano bambine povere. Gli offrirono cibo e le lavarono.
Il giorno dopo vennero costrette a baciarsi e a scavare poi una fossa dentro la quale venne poi seppellita un'altra bambina di 10 anni.
In questa foto sotto il ritrovamento dei resti della bambina seppellita.


Qui sotto infine trovate il link per vedere la prima parte di un'intervista realizzata da una giornalista, tale Ms Brown, al mostro, con immagini anche del momento dell'arresto:


Nelle Filippine non vige più la pena di morte dal 2006, ma si sta pensando di reintrodurla eccezionalmente per quest'essere abominevole.
Egli dichiara che accetterà le decisioni della corte ma che le cose sono molto meno gravi, a suo vedere, di quello che sembrano.
Speriamo venga presto consegnato all'inferno.


Nessun commento:

Posta un commento